I materiali che noi utilizziamo per i nostri gioielli sono :
Bronzo, Rame, Argento, Oro, Placcature e Smalti.
Bronzo
È un materiale composto principalmente da rame, viene arricchito con stagno fino al 8-9% dando luogo a leghe con buone caratteristiche meccaniche e grande resistenza alla corrosione: queste leghe sono ancora lavorabili plasticamente e si possono laminare, estrudere, forgiare, stampare e trafilare. Aumentando ulteriormente il tenore di stagno, la durezza raggiunge livelli tali da consentire solo pezzi ottenuti per fusione, chiamati anche getti.
Il bronzo è mutabile dagli agenti atmosferici, quindi si consiglia l’uso prettamente ornamentale evitando liquidi e depositi a lunga permanenza sulla pelle onde evitare aloni o macchie sulla pelle.
Manutenzione: per una buona durata dell’oggetto si consiglia di utilizzare prodotti specifici per la pulizia ed evitare l’immersione dell’oggetto in acque salate e dolci. Questi prodotti nascono per essere utilizzati e vissuti per donare a loro la sfumatura antica.
Rame
Con ogni probabilità, il rame è il metallo che l’umanità usa da più tempo: sono stati ritrovati oggetti in rame datati 8.700 a.C. Il Rame è mutabile dagli agenti atmosferici, quindi si consiglia l’uso prettamente ornamentale evitando liquidi e depositi a lunga permanenza sulla pelle onde evitare aloni o macchie sulla pelle.
Manutenzione: per una buona durata dell’oggetto si consiglia di utilizzare prodotti specifici per la pulizia ed evitare l’immersione dell’oggetto in acque salate e dolci. Questi prodotti nascono per essere utilizzati e vissuti per donare a loro la sfumatura antica.
Argento
È un metallo di transizione tenero, bianco e lucido.
L’argento è un metallo monovalente molto duttile e malleabile, appena più duro dell’oro, con una lucentezza metallica bianca che viene accentuata dalla lucidatura. Ha la maggiore conducibilità elettrica tra tutti i metalli, superiore persino a quella del rame che però ha maggiore diffusione per via del minore costo.
L’argento è mutabile dagli angenti atmosferici, quindi si consiglia l’uso prettamente ornamentale evitando liquidi e depositi a lunga permanenza sulla pelle.
Manutenzione: per una buona durata dell’oggetto si consiglia di utilizzare prodotti specifici per la pulizia ed evitare l’immersione dell’oggetto in acque salate e dolci. Consigliamo periodicamente di far lucidare i gioielli dai laboratori autorizzati per renderli come nuovi.
Oro 750 ( 18 Kt )
È un materiale prezioso, noto e molto apprezzato dagli umani fin dalla preistoria. Molto probabilmente è stato il primo metallo mai usato dalla specie umana (prima del rame) per la manifattura di ornamenti, gioielli e oggetti rituali. Oro 750 (detto anche 18 carati Kt) e che può essere bianco, giallo o rosa, significa che il 750 per mille (o 75%) é composto da Oro puro, mentre il restante 250 per mille (o 25%) da altri metalli. In base a questi metalli aggiunti, l’oro prende diversi colori. È inattaccabile dalla maggior parte degli agenti atmosferici . Si consiglia di evitare l’uso prolungato a contatto di saponi , profumi , acidi per mantenere la sua lucentezza. Trattare solo con panni appositi. Consigliamo periodicamente di far lucidare i gioielli dai laboratori autorizzati.
Placcature
Si tratta di una tecnica di placcatura molto conosciuta e utilizzata da decenni. I componenti del Gioiello vengono immersi in un bagno chimico al Rutenio o d’oro attraversato da correnti elettriche. Questa tecnica elettro chimica fa sì che ioni di oro o ruteniobne altri di altri metalli si depositino sui componenti caricandoli negativamente e formando così uno strato di alcuni micron.
Manutenzione: le placcature sono rivestimenti piuttosto delicati, per una buona durata dell’oggetto si consiglia l’uso prettamente ornamentale evitando liquidi e depositi a lunga permanenza sulla pelle. Tutte le placcature sono Free Nikel. Consigliamo periodicamente di far lucidare i gioielli dai laboratori autorizzati e far Placcare i gioielli nuovamente dopo l’usura per renderli come nuovi.
Smalti
Lo smalto è un rivestimento impermeabilizzante coprente a base vetrosa di tonalità chiara, fusibile a temperature di 999 – 980 °C, solitamente applicato a oggetti di metalli nobili come oro, argento e rame o leghe metalliche quali bronzo, ottone e ghisa, come base per essere decorati o come rivestimento protettivo dalla ruggine e dagli acidi.